FISCO E PREVIDENZA

Modalità di esecuzione per il rimborso di imposte e tasse

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 15 gennaio 2020, n. 11, il Decreto 22 novembre 2019, che ha definito le modalità di esecuzione del rimborso di imposte e tasse, con decorrenza 1° gennaio 2020.
In particolare il Decreto prevede che:

  • l’Agenzia delle Entrate, mediante procedure automatizzate, dispone i rimborsi di imposte a tasse risultanti dalla liquidazione delle dichiarazioni e delle istanze, presentate dai contribuenti;
  • il pagamento dei rimborsi, eseguito dalla Banca d’Italia sulla base degli elenchi forniti dall’Agenzia delle Entrate, avviene mediante bonifico su conto corrente bancario o postale, le cui coordinate sono comunicate dal beneficiario (sono valide le comunicazioni di coordinate bancarie inviate prima dell’entrata in vigore del Decreto);
  • in caso di mancata comunicazione delle coordinate bancarie o postali l’erogazione dei rimborsi avviene tramite titoli di credito emessi ed inviata al beneficiario da Poste Italiane S.p.a. La somma può essere incassata presso tutti gli uffici postali oppure versata sul conto corrente bancario o postale indicato dal beneficiario;
  • in caso di pagamento non andato a buon fine, l’Agenzia delle Entrate deve dare comunicazione al beneficiario, indicandone le cause.

REGIONE LAZIO, "BONUS OCCUPAZIONALE PER LE IMPRESE – SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE PER I DISOCCUPATI DESTINATARI DELLE POLITICHE ATTIVE REGIONALI"

FINO A 8 MILA EURO PER OGNI NUOVA ASSUNZIONE

La Regione Lazio ha stanziato 3 milioni di euro per la concessione di bonus occupazionali alle imprese che assumono a tempo indeterminato (anche il contratto di apprendistato professionalizzante di cui all’art. 47, co.4 del D.Lgs 81/2015) o determinato, i seguenti target di destinatari:
• Disoccupati partecipanti all’iniziativa Contratto di Ricollocazione Generazioni, di cui alla DD n. G10894/2017 e s.m.i.
• Disoccupati partecipanti all’iniziativa Tirocini extracurriculari per persone con disabilità, di cui alle DD n. G13625 del 6 ottobre 2017 e s.m.i. e DD G17330 del 11 dicembre 2019 e s.m.i.

IMPORTO DEL BONUS E TIPOLOGIA DI CONTRATTO

In riferimento all’orario part-time, l’incentivo è concesso per contratti di lavoro pari almeno al 50% dell’orario di lavoro.

Dal Bonus sono esclusi i seguenti contratti di lavoro: lavoro domestico, attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco, ovvero attività riguardanti la divisione 92 della classificazione ATECORI 2007.

SOGGETTI BENEFICIARI

Sono beneficiarie degli aiuti le imprese che assumono a decorrere dal 19 Marzo 2019 in possesso dei seguenti requisiti:
• avere una sede operativa ubicata sul territorio della Regione Lazio presso la quale viene assunto il lavoratore per cui viene richiesto il Bonus;
• essere regolarmente iscritte presso il registro delle Imprese della CCIAA con stato Attivo;
ovvero, in caso di liberi professionisti
• essere regolarmente iscritti al relativo albo, elenco, ordine o collegio professionale, ove obbligatorio per legge, iscritte ad associazioni professionali inserite nell’elenco di cui alla L. 4/2013 art. comma 7 e/o alla L. R. n. 73/2008, iscritte alla Gestione Separata dell’INPS come liberi professionisti senza cassa, e – in ogni caso – sono in possesso di partita iva rilasciata da parte delle Agenzia delle Entrate per lo svolgimento dell’attività (solo per i liberi professionisti).

 

ATTIVAZIONE DI TIROCINI PER PERSONE CON DISABILITÀ - EDIZIONE 2019

La Regione Lazio finanzia tirocini per persone con disabilità presso imprese, fondazioni, associazioni con sede nel Lazio

Con l’”Avviso pubblico per la realizzazione di Tirocini extracurriculari per persone con disabilità – EDIZIONE 2019″ (D.D. n° G17330 del 11/12/2019), la Regione Lazio vuole favorire l’ingresso nel mercato del lavoro di persone con disabilità attraverso il finanziamento di progetti che prevedono la realizzazione di tirocini extracurriculari ai sensi della DGR 576/2019, al di fuori delle quote d’obbligo previste dalla legge 68/1999.

DESTINATARI

Soggetti appartenenti alle tipologie di cui all’art. 1 della Legge n. 68/1999 ed iscritte nell’elenco del collocamento mirato.
Sono esclusi i soggetti che hanno già svolto un tirocinio attivato a valere sul precedente Avviso per la realizzazione di Tirocini extracurriculari per persone con disabilità – Edizione 2017. In questo caso s’intende come svolto un tirocinio che abbia superato i primi due mesi.
I tirocini attivati non concorrono agli adempimenti previsti dalla Legge n. 68/1999 e pertanto dovranno essere avviati al di fuori delle quote d’obbligo ivi previste.

INDENNITÀ PER IL TIROCINANTE

I tirocini hanno una durata di 6 mesi o 12 mesi, salvo interruzione anticipata. Il Progetto Formativo deve prevedere un impegno mensile minimo di 96 ore, pari a 24 ore settimanali minime.
Il Soggetto Promotore provvederà mensilmente all’erogazione dell’indennità mensile di tirocinio pari a euro 800,00 in favore del tirocinante.
Anche i costi dell’assicurazione di responsabilità civile del tirocinante verso terzi e di assicurazione INAIL del tirocinante sono a carico del Soggetto Promotore.

SOGGETTI OSPITANTI

Possono ospitare i tirocinanti le imprese, le fondazioni, le associazioni e gli studi professionali aventi almeno una sede operativa nel territorio della Regione Lazio. La sede di realizzazione del tirocinio deve essere situata nel territorio della Regione Lazio. Sono esclusi gli Enti Pubblici.
I Soggetti Ospitanti devono essere in regola con i versamenti contributivi e previdenziali (DURC) nonché essere in regola con la normativa in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008 e smi).
Il Soggetto Ospitante, per poter attivare il Tirocinio, deve soddisfare le condizioni previste dalla DGR 576/2019 della Regione Lazio che regolamenta la realizzazione di tirocini extracurriculari.

 

 

Misure per: famiglie, lavoro, previdenza, immobili e ristrutturazioni, imprese

MISURE PER LE FAMIGLIE PER L’ANNO 2020

L’ASSEGNO DI NATALITÀ (cd Bonus bebè),per ogni figlio viene prorogato nel 2020 con importo

diversificato sulla base del reddito familiare:

  • 920 euro con valore ISEE familiare non superiore a 7.000 euro annui;
  • 440 euro con un valore dell’ISEE superiore a 7.000 e non superiore a 40.000 euro;
  • 960 euro con ISEE superiore a 40.000 euro;

In caso di figlio successivo al primo l’importo dell’assegno è aumentato del 20 per cento.

Il CONGEDO DI PATERNITÀ OBBLIGATORIO retribuito per i lavoratori dipendenti, a carico dell'INPS, dal 2020 passa da 5 a 7 giorni.

Viene prorogato e incrementato dal 2020 l'importo del contributo per le spese per asili nido o supporto domiciliare per i bambini sotto i tre anni, della durata di 36 mesi:

  • per i nuclei familiari con un valore ISEE fino a 25.000 euro, l’importo è di 3mila euro annui
  • per i nuclei familiari con un ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro, arriva a 2500 euro
  • per i nuclei oltre i 40mila euro resta confermato l’importo attuale di 1500 euro annui .

La Legge di Bilancio porta a regime dal 2020 l’ESENZIONE DEL CANONE RAI PER GLI OVER 75 e innalza il requisito reddituale , dagli attuali 6.713,98 euro a 8.000 euro annui.

Viene riproposto anche per il 2020 il “bonus cultura” cioè la carta acquisti di prodotti culturali per i residenti che compiono 18 anni nel 2020.L’importo sarà specificato da un decreto attuativo.

Si prevede un contributo economico, progressivo sulla base del reddito fino 400 euro all’anno per l'acquisto di latte artificiale per le mamme che non possono allattare, nei primi 6 mesi di vita del bambino.


 

MISURE PER IL LAVORO

La misura principale per il lavoro dipendente sarà attuata con un decreto ad hoc ma la manovra ha già istituito un “FONDO PER LA RIDUZIONE DEL CARICO FISCALE sui lavoratori dipendenti», con una dotazione di 3.000 milioni di euro per il 2020 e a 5.000 milioni di euro annui dal 2021.

Per favorire l'occupazione giovanile si prevede per le aziende con meno di 9 dipendenti, uno SGRAVIO CONTRIBUTIVO del 100%, per i primi tre anni, per l'assunzione di giovani con contratto di apprendistato di primo livello (per la qualifica e il diploma professionale o di specializzazione tecnica).

La legge di bilancio 2020 ha PROROGATO IL BONUS FORMAZIONE 4.0. SI tratta del credito di imposta per la formazione dei dipendenti nell'ambito delle tecnologie digitali e innovative, con innalzamento dei massimali rispetto allo scorso anno.

I BUONI PASTO saranno oggetto di una rimodulazione dei limiti di esenzione fiscale . In particolare:

  • per i buoni pasto cartacei il limite passa da 5,29 a 4 euro
  • per i buoni pasto elettronici invece sale da 7 a 8 euro.

Si prevedono maggiori risorse per le assunzioni nei Comuni dei lavoratori socialmente utili a tempo

indeterminato, anche sovrannumero rispetto all’organico, solo nel 2020.

In tema di ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI stabili si prolungano le previsioni della legge 205 2017, fino a tutto il 2020. L’incentivo è pari al 50% dei contributi INPS con importo massimo di 3mila euro annui, per il primo contratto a tempo indeterminato o trasformazione da un contratto a termine:

  • per giovani fino a 35 anni
  • con durata di 36 mesi
  • con Innalzamento al 100 % nelle regioni del Sud

 

MISURE PER LA PREVIDENZA

Viene prorogata anche per il 2020 la sperimentazione dell'indennità-ponte cd. APE sociale a 63 anni per i lavoratori in condizioni di difficoltà.

Anche l’anticipo pensionistico OPZIONE DONNA viene prorogato per il 2020. Potranno accedere le lavoratrici che hanno maturato entro il 31.12.2019 un’anzianità contributiva di almeno 35 anni e compiuto 58 anni (se dipendenti) e 59 anni ( se autonome).

In aumento la RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI anche se resta parziale rispetto all’indice ISTAT.

Nel 2020/21 sarà pari al 100% solo per pensioni fino a 4 volte il minimo INPS . Scenderà progressivamenteal 40 per cento per i trattamenti superiori a nove volte il minimo.

Viene prorogato anche per il 2020 L'ESONERO DAL VERSAMENTO CONTRIBUTIVO da parte dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali under 40 , iscritti per la prima volta alla previdenza agricola.


  

IMMOBILI E RISTRUTTURAZIONI

In tema di IMU aumenta la deducibilità sugli immobili strumentali: passa al 60% nel 2020 e arriva al 100% nel 2022.

La Cedolare secca passa "a regime" al 10% per gli immobili ad uso abitativo a canone "concordato" e per quelli nei comuni ad alta densità abitativa.

Si riconfermano :

  • Il bonus al 50% per le ristrutturazioni edilizie.
  • Il Bonus mobili al 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici correlati a ristrutturazioni .
  • l’Ecobonus, cioè la detrazione al 50/65% per l'efficientamento energetico.
  • Ecobonus condominiale: con detrazione al 70-75%

Riconfermato anche il Sisma bonus con detrazione fino all'85%.

Una novità è il Bonus facciate: detrazione al 90% per interventi edilizi anche di manutenzione ordinaria, di restauro della facciata degli edifici nei grossi centri urbani.

Viene invece abrogata la norma che consentiva di spostare la detrazione direttamente sul fornitore, ottenendo un pari sconto in fattura.

 

MISURE PER LE IMPRESE

Viene ridefinita la disciplina degli incentivi del "Piano nazionale Impresa 4.0", prevedendo:

  • una rimodulazione di Super e Iperammortamento e inoltre
  • un nuovo Credito d'imposta per ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e altre attivitàinnovative per la competitività con aliquote diverse , dal 6 al 12%.

Viene ripristinato l’ACE , il meccanismo fiscale di aiuto alla crescita economica, con aliquota dell’1,3% per il calcolo del rendimento del nuovo capitale proprio delle imprese.

Ancora , proroga al 31 dicembre 2020 del credito d’imposta Investimenti in beni strumentali nel Mezzogiorno pari al 25% in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e al 10% per alcuni comuni di Abruzzo e Molise.

Torna la possibilità, per gli imprenditori individuali, di applicare l'imposta sostitutiva dell'8% per l'estromissione dei beni immobili strumentali posseduti alla data del 31 ottobre 2019.

Viene rimodulata la percentuale di deducibilità dei veicoli aziendali, che viene ora differenziata sulla base dei valori di emissione di anidride carbonica, penalizzando i veicoli più inquinanti, a partire dal 1 luglio 2020.

C’è ancora la nuova Imposta sui contenitori di plastica usa e getta cosiddetti “MACSI”, che esclude i materiali compostabili e i dispositivi medici. E’ pari a 0,45 euro per chilogrammo di materia plastica ; Si prevede anche un credito di imposta del 10% delle spese per adeguamento tecnologici che spostino la produzione verso materiali i compostabili.

Altra nuova imposta, quella sul consumo delle bevande zuccherate, pari a:

  • 10 euro per ettolitro nel caso di prodotti finiti;
  • 0,25 euro per chilogrammo nel caso di prodotti da diluire. Le modalità saranno definite con decreto entro il mese di agosto 2020.

Viene prorogata la facoltà di rideterminare i valori delle partecipazioni in società non quotate e dei terreni con imposta sostituiva all'11%.

Inoltre viene aumentata dal 20 al 26% l'imposta sostitutiva sulle plusvalenze in caso di cessioni di beni immobili acquistati o costruiti da non più di cinque anni.

Detrazioni al 19% riconosciute solo se pagate con metodi tracciabili: Legge di Bilancio 2020

A partire dal 1° gennaio 2020, le detrazioni IRPEF del 19% relative agli oneri previsti dall’art. 15, TUIR, sono riconosciute a condizione che i relativi pagamenti vengano eseguiti con metodi tracciabili: questo quanto disposto dai commi 679 e 680, art. 1, Legge n. 160/2019, c.d. Legge di Bilancio 2020.
La spesa deve essere quindi sostenuta esclusivamente mediante versamento bancario o postale o altri sistemi tracciabili (come carte di credito o debito).
È possibile continuare ad utilizzare il pagamento in contanti senza perdere il diritto alla detrazione per:

  • l’acquisto di medicinali e dispositivi medici;
  • le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private accreditate al SSN.

Domande accompagnamento per invalidità: nuove precisazioni INPS

Nel messaggio INPS n. 3883/2019 viene chiarito che la domanda giudiziale per prestazioni per invalidi civili in giudizio è proponibile all'Istituto anche nel caso la ordinaria domanda amministrativa sia risultata carente . L'istituto fa l'esempio della possibile mancanza del segno di spunta sulla qualificazione sanitaria “persona impossibilitata a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore” ovvero “persona che necessita di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita” nel certificato medico introduttivo. In assenza di altre irregolarità dunque l'istituto non può rigettare tale domanda , nemmeno nel caso in cui il segno di spunta su questa condizione sia negativo. Con il messaggio, che integra i precedenti sul tema nn. 4818/2015 e 968/2019, l'istituto si adegua alla giurisprudenza di Cassazione in merito . Secondo queste pronunce la domanda giudiziale di accertamento delle condizioni sanitarie per ottenere l’indennità di accompagnamento va considerata soddisfatta semplicemente se è avvenuta la presentazione della domanda di invalidità civile con certificazione medica delle infermità invalidanti allegata .

Fonte INPS