FISCO E PREVIDENZA

CIRCOLARE DEL 27 OTTOBRE 2025

Flussi immigrazione 2026-28 istruzioni ministeriali per le domande

Con la circolare congiunta del 16 ottobre 2025, i Ministeri dell’Interno, del Lavoro, dell’Agricoltura e del Turismo hanno fornito le istruzioni applicative sul D.P.C.M. 2 ottobre 2025 relativo alla programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per il triennio 2026-2028.

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CIRCOLARE DEL 13 OTTOBRE 2025

Recupero dell’IVA indebitamente versata: chiarimenti Ade

Con la Risoluzione n 50 del 3 ottobre l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla restituzione dell'IVA non dovuta nel caso di contratto riqualificato a seguito di controllo
In sintesi, non ha luogo la restituzione dell’IVA se, a seguito di accertamento, il rapporto contrattuale fra le parti viene riclassificato in ragione dell’invalidità del titolo giuridico da cui scaturiscono le prestazioni.
Nel caso di specie il contratto di appalto di servizi è stato riqualificato in contratto di somministrazione di lavoro, e non è ammesso il rimborso dell’imposta laddove l’operazione sia stata posta in essere in un contesto fraudolento...

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CIRCOLARE DEL 6 OTTOBRE 2025

DPFP approvato il documento di programmazione per la manovra 2026

Nel CDM del 2 ottobre il Governo ha approvato il DPFP documento programmatico di finanza pubblica 2025.
Il documento conferma l’andamento dell’indebitamento netto già previsto (2,8% per l’anno 2026, 2,6% per l’anno 2027 e a 2,3% per l’anno 2028) nel rispetto di quanto concordato a livello europeo.
Il rapporto deficit prodotto interno lordo (PIL) si attesta per il 2025, al momento, al 3% . Nel documento si dà anche conto dell’incremento dello 0,15% nel 2026, di 0,3 % nel 2027 e di 0,5 nel 2028 da destinare alle spese della difesa.
Si anticipa inoltre che con la manovra si darà luogo a una ricomposizione del prelievo fiscale riducendo l’incidenza del carico sui redditi da lavoro e si garantirà un ulteriore rifinanziamento del fondo sanitario nazionale. Dalle anticipazioni ufficiose emerge una possibile riduzione della aliquota per i redditi fino a 50mila euro, dal 35 al 33%.
Al fine di dare continuità al programma di Governo...

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CIRCOLARE DEL 29 SETTEMBRE 2025

Chiarimenti della Cassazione sul beneficio prima

Recentemente la Cassazione si è occupata piu volte dell’agevolazione fiscale per la prima casa fornendo importanti chiarimenti.
1. Con la Sentenza n 24478/2025 la Cassazione ha statuito un principio molto importante sulla pre-possidenza ai fini della agevolazione “prima casa” in caso di precedente possesso di un alloggio divenuto inidoneo. In particolare, un soggetto aveva acquistato un immobile con una sola camera da letto e una sala rispettivamente di 12 e 18 metri quadrati. Alla nascita di due figli gemelli la casa è divenuta inidonea alla vita della famiglia e veniva acquistato un nuovo immobile rimanendo il primo di proprietà della persona. Le Entrate hanno contestato l'agevolazione prima casa sul nuovo immobile sito nello stesso Comune. La Cassazione ha ribadito che il contribuente che abbia già acquistato un’abitazione con le agevolazioni “prima casa” non può ottenerle di nuovo, anche se quell’immobile è divenuto inidoneo all’uso abitativo. Fa eccezione, però, la prepossidenza di immobile se l’immobile inidoneo non è stato acquistato con le agevolazioni “prima casa” (ad esempio, se è stato ereditato o ricevuto in donazione)
2. Invece con la Sentenza n 24479/2025 viene chiarito che per evitare la decadenza dai benefici prima casa non vale l’acquisto effettuato prima della vendita infraquinquennale dell’immobile acquistato con le agevolazioni; ciò che la legge richiede è che l’acquisto del nuovo immobile segua l’alienazione infraquinquennale, nell’arco di un anno, e che il nuovo immobile sia destinato ad abitazione principale.
3. Infine, la pronuncia n. 25863/2025 si occupa di cessione dell'usufrutto di un immobile residenziale agevolato, da figlio a genitori. La Suprema Corte chiarisce che la decadenza dal beneficio si ha solo in caso di trasferimento degli immobili, e non anche in caso di costituzione del diritto di usufrutto sugli immobili stessi in favore di terzi. Pertanto, la cessione dell’usufrutto non equivale a trasferimento di proprietà e non determina la perdita dei benefici fiscali.

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CIRCOLARE DEL 22 SETTEMBRE 2025

Decreto Fiscale: novità esenzione IMU per ASD e SSD

La Legge 108/2025, di conversione del c.d. “Decreto fiscale” (D.L. 84/2025) ha previsto una particolare procedura per la verifica dell’esenzione dall’IMU per gli immobili di proprietà di associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD e SSD). In particolare, sarà compito dei Comuni fissare i parametri della “non commercialità” dell’attività svolta da tali enti. In via transitoria il requisito viene rispettato con l’iscrizione al RASD.

Compensazione IVA settore legno: ecco le percentuali 2024-2025

Sulla Gazzetta Ufficiale n 215 del 16 settembre è stato pubblicato il Decreto 6 agosto del Ministero dell'agricoltura con l'aliquota IVA di forfettizzazione per legno e legna da ardere. Tali percentuali sono stabilite nelle seguenti misure per gli anni 2024 e 2025: ...

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