FISCO E PREVIDENZA

Legge di bilancio 2019: aumentato il limite per il contante

Introdotto il limite di 15.000 euro sui trasferimenti, in denaro contante, per acquisto di beni e prestazioni di servizi legate al turismo nella Legge di bilancio 2019.

Permangono le disposizioni che richiedono al cedente/prestatore di:

  • all’atto dell’effettuazione dell’operazione, acquisire la fotocopia del passaporto del cessionario o del committente ed un’apposita autocertificazione di quest’ultimo attestante che non è cittadino italiano e che ha la residenza fuori dal territorio dello Stato;
  • nel primo giorno feriale successivo a quello di effettuazione dell’operazione, versare il denaro contante incassato in un conto corrente consegnando all'istituto finanziario copia della comunicazione preventivamente inviata all’Agenzia delle Entrate con la quale si comunica di voler aderire a tale disciplina.

Ecobonus, sistemazione a verde, bonus mobili: proroga nella Legge di bilancio 2019

La legge di bilancio 2019 contiene molte proroghe del cd "pacchetto casa". In particolare, nei commi 66 e seguenti è disposta la proroga, per l’anno 2019, delle detrazioni spettanti per:

  • le spese sostenute per gli interventi di efficienza energetica, con lo sconto base del 65% per la “generalità” degli interventi di riqualificazione energetica; e la proroga della detrazione al 50% per le altre tipologie di interventi di risparmio energetico con le modifiche apportate dalla Legge di bilancio 2018;
  • ristrutturazione edilizia con la detrazione al 50% su un importo massimo di 96.000 Euro, da suddividere in dieci quote annuali;
  • l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici detrazione al 50% su un ammontare massimo di spesa pari a € 10.000;
  • la cura, la ristrutturazione e l'irrigazione del verde privato bonus verde al 36% "sistemazione a verde" di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

MANOVRA 2019

Il disegno di legge di Bilancio , dopo l’approvazione senza discussione in Senato, e la presentazione alla Commissione Bilancio arriva in aula alla Camera . Anche qui probabilmente voto di fiducia , che dovrà arrivare sabato 29 dicembre, giusto in tempo per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro il 31, pena l'esercizio provvisorio.

Come noto, la manovra è stata interamente riscritta per tenere conto delle considerazioni della Commissione europea, e sono variati i saldi finali delle risorse a disposizione per le misure simbolo Quota 100 e Reddito di Cittadinanza, con rapporto deficit-PIL previsto ora al 2,04%.

Ecco in estrema sintesi le principali novità che, per l’iter accelerato, non dovrebbero subire ulteriori variazioni .

Dal punto di vista fiscale sono previsti :

  • Dal 2019 flat tax al 15% per imprese e professionisti con ricavi o compensi fino a 65.000 euro (il nuovo regime forfetario) .
  • Viene introdotta una tassazione sostitutiva sempre al 15% per l'attività di lezioni private svolta da docenti della scuola pubblica.
  • aliquota del 20% dal 1 gennaio 2020 per imprese e professionisti con ricavi da 65.000 a 100.000 euro
  • per le imprese immobiliari deduzione degli interessi passivi su mutui ipotecari o leasing per immobili destinati alla locazione;
  • aumento della deducibilità dell'Imu sui beni strumentali che passa dal 20% al 40%
  • Proroga e   rimodulazione   della   disciplina   di   maggiorazione   dell’ammortamento (iperammortamento) introdotta dal precedente Governo
  • aumento da 10.000 a 15.000 euro dell’utilizzo di denaro contante consentito a viaggiatori stranieri per acquisti al dettaglio.
  • web tax 3% per le imprese che vendono online, solo se con ricavi oltre i 750 milioni di euro
  • cedolare secca per le locazione commerciali relative a fabbricati cat. C/1
  • possibilità di estromettere i beni posseduti al 31 ottobre 2018 per l'imprenditore individuale mediante il pagamento di una imposta sostitutiva dell'8%
  • possibilità di rivalutare i beni e le quote risultanti nei bilanci al 31 dicembre 2017 con il pagamento di un’ imposta sostitutiva
  • proroga fino al 31 dicembre 2019 delle detrazioni IRPEF per il risparmio energetico
  • blocco per il 2019 degli aumenti delle aliquote Iva previste dalla clausola di salvaguardia introdotta dal Governo Monti, ma anche aumento dal 2020 dell’IVA ridotta dal 10 al 13% e dell’IVA Ordinaria di 0,3 punti percentuali per il 2020 e di 1,5 punti percentuali annui a decorrere dal 2021
  • viene introdotta la cosiddetta pace fiscale, per la regolarizzazione dei debiti tributari dei cittadini in grave difficoltà economica
  • incentivi per l’acquisto di motoveicoli elettrici ed ibridi: con contributo pari al 30 per cento del prezzo di acquisto fino di 3.000 euro nel caso in cui il veicolo rottamato sia della categoria euro 0, 1 e 2.

Per raccogliere risorse sono previsti :

  • un piano straordinario di dismissione di immobili pubblici
  • aumento delle imposte sui giochi di azzardo
  • aumenti in materia di tassazione di tabacchi lavorati
  • eliminata la riduzione al 50% dell'Ires per gli enti no profit, di assistenza sociale e sanitaria e per le associazioni culturali

In materia di lavoro e previdenza,  troviamo invece:

  • riduzione della spesa previdenziale con la rivalutazione solo parziale delle pensioni per gli assegni più elevati e un contributo di solidarietà progressivo sulle pensioni più alte, per la durata di 5 anni.
  • per quanto riguarda la pensione anticipata con “Quota 100” i dettagli sono ancora in preparazione e si conosceranno nel corso del mese di gennaio. La manovra riduce le risorse a disposizione a circa 4 miliardi, anche grazie al fatto che la misura partirà solamente ad aprile 2019 e con finestre di accesso ridotte , in particolare per il settore pubblico.
  • si introduce una flat tax al 7% per i pensionati esteri che trasferiscono la residenza in piccoli Comuni dell’Italia meridionale
  • viene messa a regime la riduzione delle tariffe Inail con un risparmio medio per le aziende del 32,72%, annuo sui premi ;
  • per il reddito di cittadinanza le risorse sono state ridotte a circa 7 miliardi, rispetto ai 9 iniziali, uno dei quali sarà destinato alla riforma dei Centri per l’Impiego: anche in questo caso il decreto con i dettagli di applicazione sarà varato a gennaio;
  • viene previsto il rinvio del turn over nelle amministrazioni pubbliche centrali
  • è abrogata la deduzione dall'IRAP per assunzioni a tempo indeterminato di donne e under 35 nelle regioni del Sud Italia.
  • viene introdotto il bonus assunzioni eccellenti ossia uno sgravio contributivo per i neolaureati con 110 e lode. Cè poi una novità del tutto originale , ed è il bonus terreni per le famiglie numerose . Si tratta della possibilità per le famiglie che abbiano un terzo figlio tra il 2019 e il 2021 di ricevere un terreno incolto da coltivare, per almeno 20 anni, nel triennio 2019-2021.

Ci sono poi le riconferme o ampliamenti delle misure già in vigore:

  • il bonus asili nido/supporto domiciliare triennale aumenta da 1.000 a 1.500 euro annui.
  • il congedo obbligatorio retribuito per i padri che passa da 4 a 5 giorni .
  • si introduce la possibilità di spostare il congedo obbligatorio di maternità a partire dal momento della nascita del bambino, per cui le donne potranno restare al lavoro fino al nono mese di gravidanza;
  • confermati il bonus di 600 euro mensili per asili nido o baby sitter, sostitutivo del congedo facoltativo e il bonus "mamma domani" (800 euro una tantum ).
  • si riconferma la Carta famiglia di sconti per le famiglie meno abbienti dal 2019 al 2020.

La proroga ha però escluso le famiglie straniere residenti in Italia.

La manovra bis prevede anche:

  • incentivi fiscali sui seggiolini salva-bimbi per auto e
  • Incremento di 15 milioni nel triennio per i cd. caregivers coloro che curano famigliari non autosufficienti.

 

Fonte Senato della Repubblica

DECRETO FISCALE COLLEGATO

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.293 del 18 dicembre 2018 la legge 136/2018 " Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, recante disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria.". Il testo ha subito molte modifiche in sede di conversione, tra le principali novità si segnalano:

  • riduzione della soglia per accedere all'interpello sui nuovi investimenti da 30 milioni a 20
  • definizione agevolata processi verbali di constatazione: le rate devono essere versate entro l'ultimo giorno di ciascun trimestre e sul relativo importo devono essere applicati gli interessi legali calcolati dal giorno successivo al termine della prima rata. 
  • modifiche alla rottamazione- ter: aumento del numero delle rate da 10 a 18 e possibilità di pagare le rate con un ritardo fino a 5 giorni senza decadere dalle agevolazioni. Introdotte inoltre agevolazioni per il rilascio del DURC
  • proroga reverse charge per cessioni di tablet, console e pc fino al 2022
  • modifica alle sanzioni per gli assegni senza causa di trasferibilità
  • definizioni liti pendenti: modifica delle percentuali richieste per sanare il rapporto con il fisco. Introdotta una specifica disposizione in relazione ai ricorsi
    pendenti iscritti nel primo grado, prevedendo che la controversia possa essere definita con il pagamento del 90% del valore della stessa
  • introdotta la sanatoria degli errori formali con un versamento di 200 euro per periodo d'imposta
  • fatturazione elettronica: esclusione dall'obbligo dell'e-fattura per gli operatori sanitari
  • fatturazione elettronica: prolungamento del periodo di sanzioni soft
  • introduzione della dichiarazione IVA precompilata per i soggetti minori
  • modifiche al codice del terzo settore
  • ricerca dei beneficiari per le polizze assicurative e dei conti dormienti
  • misure per il contrasto all'evasione tramite l'aumento dello scambio di informazioni tra l'Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza
  • proroga del bonus bebè
  • imposta dell'1,5% sui trasferimenti di denaro al di fuori dell'Unione Europea (money transfer)

DECRETO FISCALE 30/10/2018

Il Decreto fiscale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 119 del 23 ottobre 2018 e le sue disposizioni sono entrate in vigore il 24 ottobre. Tra le disposizioni contenute nel decreto legge suscitano sicuramente molto interesse le 8 diverse sanatorie che compongono la famosa “pace fiscale”.

Leggi allegato...

Allegati:
Scarica questo file (DECRETO FISCALE IN VIGORE.pdf)DECRETO FISCALE IN VIGORE.pdf[ ]293 kB