LEGGI E REGOLAMENTI

Disabili e reddito di cittadinanza

Prospetto disabili entro il 31.1.2020

Entro il prossimo 31 gennaio 2020 come ogni anno le aziende pubbliche e private dovranno presentare, in caso di modifiche nell'organico, il prospetto informativo ai fini del collocamento obbligatorio delle persone disabili, come previsto dalla legge 68/1999.

L’invio telematico deve essere effettuato compilando il modulo online esclusivamente tramite la procedura telematica presente sul sito www. cliclavoro.gov.it.Il modello non ha subito modifiche rispetto all'anno scorso. Il modello consente di segnalare l’eventuale utilizzo di strumenti specifici come le convenzioni articoli 11 e 12 legge 68/1999, le richieste di esonero in base all’articolo 5 , oppure l’eventuale sospensione degli obblighi per effetto di Cigs o di una procedura di licenziamento collettivo in base alla legge 223/1991. I servizi informatici rilasciano una ricevuta di avvenuta trasmissione, indicante la data e l’ora di ricezione che fa fede per documentare l’adempimento. Il Prospetto informativo così compilato non deve essere seguito da alcun documento cartaceo.

 

Reddito Cittadinanza: ecco i PUC lavori per la collettività

Nella Gazzetta ufficiale n.5 dell'8 .1.2020 è stato pubblicato il decreto 22 ottobre 2019 :" Definizione, forme, caratteristiche e modalità di attuazione dei Progetti utili alla collettività (PUC)". Come noto il beneficiario del Reddito di Cittadinanza e' tenuto ad offrire, nell'ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l'inclusione sociale, la propria disponibilità per collaborare gratuitamente a progetti utili alla collettività, da svolgere nel suo comune di residenza. La mancata adesione ai PUC comporta la perdita del Reddito di cittadinanza. Nel decreto vengono illustrate le modalità di svolgimento Incaricati delle attività sono i Comuni che possono avvalersi della collaborazione di enti del Terzo settore o altri enti pubblici, e potranno riguardare gli ambiti culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, purché non oggetto già di precedenti appalti esterni. La durata dell' impegno richiesto non può essere inferiore a 8 ore settimanali e può arrivare a 16 previo accordo , con una programmazione flessibile .Non possono essere svolte attività in sostituzione di personale dipendente del Comune o dell'ente incaricato dei servizi,e non possono sostituire lavoratori assenti a causa di malattia, congedi parentali, ferie. Saranno quindi coperti da una assicurazione INAIL a carico del Comune.

Il Comune dovrà inserire i progetti attivati con il numero di posti disponibili nella Piattaforma GEPI dove possono essere valutati dai responsabili del Patto per l'inclusione sociale e dei Patti per il lavoro , per la programmazione .

Nel caso in cui il numero di PUC attivati da parte del comune sia inferiore a quello necessario per gli obblighi di tutti i beneficiari di RDC si seguiranno i seguenti criteri di priorità:

  1. a) la partecipazione di almeno un componente per nucleo famigliare, i a cominciare dal più giovane tra quelli tenuti agli obblighi;
  2. b) i beneficiari di Rdc di importo maggiore.

Fonte Gazzetta Ufficiale

 

Reddito di cittadinanza: nuove funzionalità sulla piattaforma GePI per controllo requisiti

Con Nota prot. n. 102 del 2020, il Ministero del Lavoro ha comunicato l’operatività sulla piattaforma GePI delle nuove funzionalità volte ad agevolare le procedure di controllo da parte dei Comuni sui requisiti di residenza e soggiorno ai fini del riconoscimento e mantenimento del reddito di cittadinanza.

Il Ministero ha poi sottolineato che nel caso di morte del beneficiario del reddito di cittadinanza, in presenza di altri componenti nel nucleo familiare va presentata una nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per aggiornare l’ISEE, non essendo invece necessario presentare una nuova domanda per il beneficio.