FISCO E PREVIDENZA

Proroga statuti al 30 giugno 2020 per gli Enti del Terzo Settore

In sede di conversione del Decreto Crescita è stata inserita un’importante proroga in merito ai termini di adeguamento degli statuti degli Organismi di volontariato e delle Associazioni di promozione sociale comprendendovi anche le bande musicali.
La scadenza del 3 Agosto, prevista per adeguare gli statuti con le norme inderogabili previste dal Codice del Terzo Settore, è stata prorogata al 30 Giugno 2020.
Riapertura del termine anche per l’adeguamento degli statuti delle imprese sociali il cui termine era scaduto il 20 gennaio 2019.
Lo spostamento del termine al 30 giugno per l’adeguamento degli statuti si ritiene non sia un termine perentorio  ma permetterà di effettuare le modifiche con le maggioranze  dell'assemblea ordinaria mentre successivamente si renderanno necessarie assemblee straordinarie.
Inoltre, per quanto riguarda l’iscrizione nel Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore, è previsto che fino all’operatività di tale registro, “il requisito dell’iscrizione... s’intende soddisfatto con l’iscrizione in uno dei registri previsti dalle normative di settore”.

Le modifiche sono contenute nell’art. 43 della L.58 di conversione del decreto Crescita, che nella prima parte tratta della  comunicazione che i rappresentanti legali dei partiti e dei movimenti politici beneficiari devono fare per i contributi e i finanziamenti ricevuti, introducendo la possibilità, per i “contributi e finanziamenti di importo inferiore o uguale a 500 euro”, e la cui somma superi nell’anno solare i 500 euro ,di provvedere all’adempimento “entro il mese di marzo dell’anno solare successivo. Stessa tempistica viene introdotta, entro gli stessi limiti quantitativi dei contributi, prestazioni o altre forme di sostegno, per l’iscrizione degli stessi nell’apposito registro numerato e firmato dal legale rappresentante, o dal tesoriere, in ogni pagina.
Con l’articolo in commento, il decreto crescita interviene sull’art.5 del decreto legge 28 dicembre 2013 n° 149 e introduce anche, attraverso la sostituzione del comma 4, un’elencazione dettagliata degli enti che possono essere equiparati ai partiti e movimenti politici.