FISCO E PREVIDENZA

MANOVRA 2019

Il disegno di legge di Bilancio , dopo l’approvazione senza discussione in Senato, e la presentazione alla Commissione Bilancio arriva in aula alla Camera . Anche qui probabilmente voto di fiducia , che dovrà arrivare sabato 29 dicembre, giusto in tempo per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entro il 31, pena l'esercizio provvisorio.

Come noto, la manovra è stata interamente riscritta per tenere conto delle considerazioni della Commissione europea, e sono variati i saldi finali delle risorse a disposizione per le misure simbolo Quota 100 e Reddito di Cittadinanza, con rapporto deficit-PIL previsto ora al 2,04%.

Ecco in estrema sintesi le principali novità che, per l’iter accelerato, non dovrebbero subire ulteriori variazioni .

Dal punto di vista fiscale sono previsti :

  • Dal 2019 flat tax al 15% per imprese e professionisti con ricavi o compensi fino a 65.000 euro (il nuovo regime forfetario) .
  • Viene introdotta una tassazione sostitutiva sempre al 15% per l'attività di lezioni private svolta da docenti della scuola pubblica.
  • aliquota del 20% dal 1 gennaio 2020 per imprese e professionisti con ricavi da 65.000 a 100.000 euro
  • per le imprese immobiliari deduzione degli interessi passivi su mutui ipotecari o leasing per immobili destinati alla locazione;
  • aumento della deducibilità dell'Imu sui beni strumentali che passa dal 20% al 40%
  • Proroga e   rimodulazione   della   disciplina   di   maggiorazione   dell’ammortamento (iperammortamento) introdotta dal precedente Governo
  • aumento da 10.000 a 15.000 euro dell’utilizzo di denaro contante consentito a viaggiatori stranieri per acquisti al dettaglio.
  • web tax 3% per le imprese che vendono online, solo se con ricavi oltre i 750 milioni di euro
  • cedolare secca per le locazione commerciali relative a fabbricati cat. C/1
  • possibilità di estromettere i beni posseduti al 31 ottobre 2018 per l'imprenditore individuale mediante il pagamento di una imposta sostitutiva dell'8%
  • possibilità di rivalutare i beni e le quote risultanti nei bilanci al 31 dicembre 2017 con il pagamento di un’ imposta sostitutiva
  • proroga fino al 31 dicembre 2019 delle detrazioni IRPEF per il risparmio energetico
  • blocco per il 2019 degli aumenti delle aliquote Iva previste dalla clausola di salvaguardia introdotta dal Governo Monti, ma anche aumento dal 2020 dell’IVA ridotta dal 10 al 13% e dell’IVA Ordinaria di 0,3 punti percentuali per il 2020 e di 1,5 punti percentuali annui a decorrere dal 2021
  • viene introdotta la cosiddetta pace fiscale, per la regolarizzazione dei debiti tributari dei cittadini in grave difficoltà economica
  • incentivi per l’acquisto di motoveicoli elettrici ed ibridi: con contributo pari al 30 per cento del prezzo di acquisto fino di 3.000 euro nel caso in cui il veicolo rottamato sia della categoria euro 0, 1 e 2.

Per raccogliere risorse sono previsti :

  • un piano straordinario di dismissione di immobili pubblici
  • aumento delle imposte sui giochi di azzardo
  • aumenti in materia di tassazione di tabacchi lavorati
  • eliminata la riduzione al 50% dell'Ires per gli enti no profit, di assistenza sociale e sanitaria e per le associazioni culturali

In materia di lavoro e previdenza,  troviamo invece:

  • riduzione della spesa previdenziale con la rivalutazione solo parziale delle pensioni per gli assegni più elevati e un contributo di solidarietà progressivo sulle pensioni più alte, per la durata di 5 anni.
  • per quanto riguarda la pensione anticipata con “Quota 100” i dettagli sono ancora in preparazione e si conosceranno nel corso del mese di gennaio. La manovra riduce le risorse a disposizione a circa 4 miliardi, anche grazie al fatto che la misura partirà solamente ad aprile 2019 e con finestre di accesso ridotte , in particolare per il settore pubblico.
  • si introduce una flat tax al 7% per i pensionati esteri che trasferiscono la residenza in piccoli Comuni dell’Italia meridionale
  • viene messa a regime la riduzione delle tariffe Inail con un risparmio medio per le aziende del 32,72%, annuo sui premi ;
  • per il reddito di cittadinanza le risorse sono state ridotte a circa 7 miliardi, rispetto ai 9 iniziali, uno dei quali sarà destinato alla riforma dei Centri per l’Impiego: anche in questo caso il decreto con i dettagli di applicazione sarà varato a gennaio;
  • viene previsto il rinvio del turn over nelle amministrazioni pubbliche centrali
  • è abrogata la deduzione dall'IRAP per assunzioni a tempo indeterminato di donne e under 35 nelle regioni del Sud Italia.
  • viene introdotto il bonus assunzioni eccellenti ossia uno sgravio contributivo per i neolaureati con 110 e lode. Cè poi una novità del tutto originale , ed è il bonus terreni per le famiglie numerose . Si tratta della possibilità per le famiglie che abbiano un terzo figlio tra il 2019 e il 2021 di ricevere un terreno incolto da coltivare, per almeno 20 anni, nel triennio 2019-2021.

Ci sono poi le riconferme o ampliamenti delle misure già in vigore:

  • il bonus asili nido/supporto domiciliare triennale aumenta da 1.000 a 1.500 euro annui.
  • il congedo obbligatorio retribuito per i padri che passa da 4 a 5 giorni .
  • si introduce la possibilità di spostare il congedo obbligatorio di maternità a partire dal momento della nascita del bambino, per cui le donne potranno restare al lavoro fino al nono mese di gravidanza;
  • confermati il bonus di 600 euro mensili per asili nido o baby sitter, sostitutivo del congedo facoltativo e il bonus "mamma domani" (800 euro una tantum ).
  • si riconferma la Carta famiglia di sconti per le famiglie meno abbienti dal 2019 al 2020.

La proroga ha però escluso le famiglie straniere residenti in Italia.

La manovra bis prevede anche:

  • incentivi fiscali sui seggiolini salva-bimbi per auto e
  • Incremento di 15 milioni nel triennio per i cd. caregivers coloro che curano famigliari non autosufficienti.

 

Fonte Senato della Repubblica