LEGGI E REGOLAMENTI

Fondo Futuro/Fondo Regionale per Autoimpiego e Microimprese

35 milioni di euro POR FSE 2007-2013 – scadenza: 31 gennaio 2017

Obiettivi: Nell’ambito di una strategia che mira all’innalzamento dei livelli occupazionali e alla crescita della produttività, rafforzando al tempo stesso la coesione sociale, i finanziamenti possono essere finalizzati a sostenere l’autoimpiego, l’avvio di nuove imprese e la realizzazione di un nuovo progetto di sviluppo nell’ambito di iniziative esistenti ubicate sul territorio regionale.

Destinatari: Sono ammissibili i soggetti con difficoltà di accesso al credito bancario ordinario che rientrano nelle seguenti categorie: microimprese, in forma di società cooperative, società di persone e ditte individuali, costituite e già operanti, ovvero in fase di avvio di impresa che abbiano o intendano aprire sede operativa nella regione Lazio; soggetti titolari di partita IVA, anche non iscritti ad albi professionali, con domicilio fiscale nella regione Lazio. Sono escluse le società di capitali e i soggetti che negli ultimi cinque anni presentino “anomalie bancarie” che saranno puntualmente elencate nell’Avviso (ad esempio: fallimento, bancarotta, …).

Priorità: Nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili sono costituite delle riserve finanziarie, in misura pari a 5 milioni ciascuna, dedicate ai soggetti prioritari di seguito indicati: a) soggetti che abbiano età inferiore ai 35 anni non compiuti o superiore ai 50 anni compiuti; b) soggetti che abbiano reddito non superiore alla seconda fascia ISEE deliberata dall’INPS; c) soggetti che abbiano partecipato alle iniziative regionali “torno subito”, “in studio” e “coworking”; d) i lavoratori svantaggiati, definiti dall’articolo 2 del Regolamento UE 651/2014.

Spese Ammissibili: Sono ammissibili, entro i massimali che saranno indicati nell’Avviso, le spese connesse all’attività, indicate nel business plan e sostenute nel periodo di realizzazione del progetto, che può avere una durata massima di 12 mesi. Sono riconducibili alle seguenti categorie di spesa: a) spese di costituzione, per le imprese non ancora costituite al momento della presentazione della domanda b) spese di funzionamento; c) investimenti; d) costo del personale. Sono escluse le spese relative all’IVA e a qualsivoglia imposta o tassa. Non è possibile impiegare il finanziamento per consolidare debiti bancari, interessi passivi, né è possibile acquistare con il finanziamento beni di rappresentanza o ad uso promiscuo, quali ad esempio computer portatili e mezzi di trasporto.

Caratteristiche del prestito agevolato: Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto, nel rispetto dei massimali previsti È un mutuo chirografario con le seguenti caratteristiche • importo minimo: 5.000,00 euro; • importo massimo: 25.000,00 euro; • durata: fino a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento; • preammortamento: massimo 12 mesi; • tasso: fisso, pari all’1% (uno per cento) annuo; • rimborso: in rate costanti mensili posticipate; • interesse di mora: 2% (due per cento) annuo. Altri costi per il beneficiario: • spese di istruttoria: zero; • commissioni di erogazione o incasso: zero; • penale di estinzione anticipata: zero.

Il finanziamento è erogato su un apposito conto corrente vincolato intestato al beneficiario: l’80% dell'importo rimane bloccato sul conto e sarà sbloccato di volta in volta per il pagamento delle spese ammesse, mentre il restante 20% può rimanere libero per esigenze di liquidità; le spese sostenute devono essere comunque rendicontate. Non possono essere richieste, a sostegno del finanziamento, garanzie reali, patrimoniali, finanziarie, né personali e non sono previste spese di istruttoria per il beneficiario.
Il finanziamento agevolato genera aiuto “de minimis” ai sensi del Regolamento CE n. 1407/2013.